Pontificia Università della Santa Croce (Università Santa Croce, Roma)
Storia della Pontificia Università della Santa Croce (Università Santa Croce, Roma)
1. Le radici: un sogno di San Josemaría Escrivá
Fin dagli anni '30, San Josemaría Escrivá, fondatore dell'Opus Dei, nutriva il desiderio di istituire un centro di studi superiori a Roma, che promuovesse una profonda formazione ecclesiastica e servisse tutta la Chiesa . Tuttavia, il suo primo impegno fu dedicato alla fondazione dell'Opus Dei, rimandando il progetto universitario a tempi più maturi .
2. L’avvio: don Álvaro del Portillo e il Centro Accademico Romano
Nel 1982, don Álvaro del Portillo, successore di San Josemaría, riprese con determinazione il progetto. Il 9 gennaio 1985 la Congregazione per l’Educazione Cattolica istituì formalmente il Centro Accademico Romano della Santa Croce, con due facoltà iniziali: Teologia e Diritto Canonico, e circa quaranta studenti .
3. L’evoluzione verso l’Ateneo
Grazie alla crescita e consolidamento delle attività accademiche, il 9 gennaio 1990 il Centro fu eretto a Ateneo Romano della Santa Croce, includendo Teologia, Filosofia e successivamente anche Diritto Canonico. Don Álvaro fu nominato primo Gran Cancelliere .
4. Il riconoscimento ufficiale come Università Pontificia
Il passo decisivo arrivò il 15 luglio 1998, quando Giovanni Paolo II concesse all’Ateneo il titolo di Università, rendendolo la sesta Università Pontificia di Roma. Da allora, la Santa Croce comprende le facoltà di Teologia, Filosofia, Diritto Canonico, Comunicazione Sociale Istituzionale e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose .
5. Un impegno vivo: ricerca, comunicazione e interdisciplinarità
Nel 2001 fu fondato l’Istituto Storico San Josemaría Escrivá, parte integrante del Centro di Ricerca della Santa Croce, con l’obiettivo di approfondire la figura del fondatore, la storia dell’Opus Dei e le implicazioni teologiche e canonistiche .
Un altro sviluppo significativo è il Centro di Documentazione Interdisciplinare di Scienza e Fede (DISF), nato nel 2002 con il Dizionario di Documentazione Interdisciplinare di Scienza e Fede, seguito dal lancio dei portali DISF.org e inters.org. Nel 2013 è stata istituita la Scuola Internazionale Superiore per la Ricerca Interdisciplinare (SISRI), e nel 2022 il progetto educativo DISF ha ricevuto un premio dalla Fondazione Joseph Ratzinger .
6. I nuovi orizzonti: “Imparare Roma” e l’educazione contemporanea
Dal 2023, la Santa Croce promuove la serie “Imparare Roma”, un progetto audiovisivo realizzato con studenti e docenti che racconta la storia dei primi cristiani e della città, suddivisa in tre stagioni (Antichità, Medioevo, Età moderna-contemporanea). Il progetto include 27 episodi (già 17 disponibili nel maggio 2025) e molte clip tematiche, arricchite da una mappa interattiva, itinerari e linee temporali: una perfetta sintesi tra divulgazione e fede .
7. Oggi: un Ateneo internazionale e dinamico
Nel 2024/2025 la Pontificia Università della Santa Croce celebra il suo 40º anniversario, con circa 1.000-1.300 studenti provenienti da oltre 80-90 Paesi, la maggioranza sacerdoti, ma con una percentuale crescente di laici (21%) . Oltre alla formazione accademica, l’Ateneo continua a promuovere attività culturali, seminari, convegni (come quello “L’edificio di culto e gli artisti” nel 2025) e specializzazioni in Storia della Chiesa .
Anno Evento principale
1982–1985 Fondazione del Centro Accademico Romano (Teologia, Diritto Canonico)
1990 Erezione ad Ateneo con aggiunta della Facoltà di Filosofia
1998 Riconoscimento ufficiale come Università Pontificia da parte di Giovanni Paolo II
2001 Fondazione dell’Istituto Storico San Josemaría Escrivá
2002–2013 Nascita del DISF e della SISRI
2023–2026 Produzione della serie “Imparare Roma” e lancio di RomaCristiana.info
2024–2025 Celebrazione del 40° anniversario e forte presenza internazionale degli studenti
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